Yves Saint Laurent è stato un simbolo di eleganza e uno degli stilisti più importanti. Geniale e rivoluzionario, ha fatto dell’Haute Couture il suo marchio di fabbrica, creando uno stile che ha cambiato per sempre la moda. GAIA, amante del suo brand e dello stile che Yves Saint Laurent ha saputo creare, in questo articolo vi svela alcune curiosità sullo stilista e sulla sua maison.
Nato nel 1936 in Algeria, colonia Francese, Yves ha sempre dimostrato un grande talento artistico, ma la sua non è stata una vita facile: già dal liceo era vittima di bullismo per le sue prime espressioni di omosessualità, che all’epoca non era accettabile. Nel 1954 partecipa per la seconda volta al Woolmark Prize, vincendolo e consigliato da M. de Brunhoff, direttore di Vogue Paris viene assunto in Dior, di cui prende le redini a solo 21 anni.
La prima collezione è un successo, ma non si può dire lo stesso della seconda e in questo periodo incontra Pierre Bergé, il suo compagno di vita. Nel frattempo scoppia la guerra in Algeria ed è costretto ad arruolarsi. Le condizioni mentali dello stilista peggiorano e viene ricoverato in un ospedale psichiatrico dove è sottoposto anche ad elettroshock. L’artista comincia ad accusare gravi disturbi mentali e a fare uso di sostanze stupefacenti. In questo periodo viene licenziato da Dior e con i soldi vinti nella causa per ingiusto licenziamento presenta nel 1962 la sua prima collezione: inizia così a rivoluzionare il mondo della moda attraverso lo smoking femminile, seguendo il modello di Coco Chanel, e il nude look.
Iniziano i suoi primi successi e insieme al suo compagno iniziano a frequentare personaggi come Paloma Picasso e famiglie importanti. Questi incontri importanti e i circoli da lui frequentati continuano ad alimentare la sua vena artistica, espandendo la sua azienda anche alla profumeria. Nonostante tutti i traguardi importanti da lui raggiunti, la depressione non lo abbandona e continua a far uso di droghe diventando prigioniero della sua impegnatissima vita lavorativa.
Nel 1967 viene ricoverato in una clinica psichiatrica ma continua a lavorare alle collezioni couture, che diventeranno le migliori. Il suo stile diventa sempre più unico e riconoscibile e sempre più amato dalle donne. Nel 2002 è costretto a lasciare il suo brand a causa di una grave malattia che nel 2008 lo porterà alla morte.
Yves Saint Laurent è stato uno degli uomini più importanti nel campo fashion: elegante, rivoluzionario e creativo con i suoi abiti ha dimostrato ancora una volta che la moda è una forma d’arte.
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By Arianna Pozzi, founder GAIAMYFRIEND
