Stilista e imprenditore, fondatore di una delle aziende di moda più famose al mondo e terzo uomo più ricco di Italia. Scopri la storia di Giorgio Armani in questo nuovo articolo!
Nato nel 1934 a Piacenza in ”una umile famiglia di tre figli”, dopo essersi diplomato si iscrive alla facoltà di medicina che lascerà per svolgere il servizio militare. Una volta tornato si rende conto di “essere in ritardo e di non avere un mestiere”. Così viene assunto alla Rinascente dove si occupa dell’immagine e delle vetrine dell’importante magazzino.
Il suo talento si fa notare e negli anni ’60 diventa assistente di Nino Cerruti che gli chiederà di disegnare un nuovo tipo di giacca più elegante e comoda. Comincia così a lavorare per nuove aziende e a occuparsi della moda femminile, sfilando con il suo nome al Pitti di Firenze. Proprio qui incontra Sergio Galeotti che vede in lui un grande potenziale e che diventerà il suo manager.
Nel 1975 nasce la Giorgio Armani S.p.A. con un investimento di 10 milioni di lire. Gli inizi sono duri ma è proprio in questi momenti che nascono le opportunità più belle: nel 1978 Diane Keaton ritira l’Oscar per “Io e Annie” indossando una giacca Armani e due anni dopo la star Richard Gere indossa i suoi abiti nel film “American gigolò”. Nel 1982 Giorgio è sulla copertina del Time e l’anno seguente il Council of Fashion Designers of America lo premia come stilista dell’anno.
Fin dall’inizio lo stile di Armani è chiaro: elegante e pratico. I suoi vestiti, in particolare la giacca da donna modellata su quella maschile, sono amati in tutto il mondo perchè la sua moda soddisfa le esigenze delle persone. Ma Giorgio Armani non si ferma e vuole far indossare i suoi abiti a tutti: nel 1981 nascono Emporio Armani e la linea Armani Jeans, più economiche e accessibili
Nonostante il successo, la strada non è tutta rosa e fiori: nel 1985 muore Galeotti, suo grande amico e socio. E’ un momento molto difficile per Giorgio, in molti pensavano che non ce l’avrebbe fatta. Ma non si arrende, va avanti e riesce a triplicare il fatturato negli anni successivi. Come? Grazie al suo spirito imprenditoriale e a tanto coraggio.
Nel 1991 crea la linea Armani Exchange, nel 2000 Armani Collezioni e Armani Casa, nel 2004 EA7 la linea d’abbigliamento sportivo.
Giorgio Armani è lo stilista che ha contribuito a rendere Milano capitale della moda italiana e che con le sue creazioni celebra il made in Italy. E’ uno degli stilisti più ammirati al mondo. Ha avuto un ruolo importante anche durante l’emergenza del covid-19, sia con le sue importanti donazioni sia con il suo impegno morale nel settore della moda.
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By Arianna Pozzi, founder GAIAMYFRIEND
